Otto minuti. Quanti chilometri hai percorso in 8 minuti? Quanti battiti ha pulsato il tuo cuore in 8 minuti? Quante emozioni e sofferenza e quante gocce di sudore in 8 minuti, sulla cima del Passo. Otto minuti. Quanti colpi di pedale hai dato, quante rotazioni di quei pneumatici su quell'asfalto ruvido in 8 minuti?
La luce che noi vediamo ora, in questo istante, è nata otto minuti fa sul Sole, la nostra stella. Quella luce che ci illumina ora è già sfuggita via lontana. Ogni istante di Luce è, in fondo, un sussurro del tempo, l’eco di un istante già trascorso che giunge a noi come un'opera d'arte sospesa nel cielo. Come correre via sulle nostre biciclette. Ci lasciamo alle spalle ombre allungate, inseguiamo la luce. "Omnia quae sunt, lumina sunt" (tutte le cose che esistono sono luci) ci ricorda in uno dei suoi scritti Ezra Pound. Siamo luce in quanto noi stessi siamo emanazione di una luce superiore. Nei confronti del Creato sarebbe buona educazione continuare ad esserlo.
Il sole spunterà anche il 6 di Luglio e noi saremo lì per la prossima Maratona, inconsapevolmente baciati dal dono più prezioso, la luce che illumina il mondo.
michil costa
23/09/2024
Umanità. Essere umani. Nel duplice senso di uomini e umanitari. Forse ci stiamo dimenticando che siamo umani. E che siamo anche esseri terrestri. Mai come ora dobbiamo rendercene conto. Perché se non ce ne rendiamo conto immediatamente, che siamo terrestri, spariremo. Non tra qualche milione di anni. Tra qualche decina. Dato che siamo esseri umani abbiamo la possibilità di scegliere. Chissà cosa sceglieremo? Per ora nel nostro piccolo insignificante mondo, abbiamo scelto di fare una Maratona molto speciale. Dedicata all’essere terrestre in quanto essere solidale, altruista, comprensivo, disponibile. Umano, appunto. Buone pedalate piene di umanità.
michil costa
26/09/2022
Manca poco. Arriverete in tanti e potrete godervi il paesaggio, anzi, sarete voi a essere paesaggio. Perché il paesaggio non esiste se non in noi, in quello che percepiamo. Quindi il paesaggio naturale è una nostra costruzione creativa e, attraverso le nostre azioni, lo determiniamo. Nel bene o nel male. Correre la Maratona è costruire un paesaggio bello dentro di noi, che per una volta spegniamo le auto e accendiamo la nostra voglia di libertà.
25/05/2022
Leggi tuttoSono trascorsi pochi mesi dall’edizione 2021, ma già fervono i preparativi per una nuova Maratona. Che sarà naturalmente ancora più bella. Perché? Ma perché tutti siamo natura e quindi mai dedica fu più azzeccata: flora, in tutte le lingue; ma noi siamo ladini, e quindi abbiamo voluto intitolarla ai Ciüf, i fiori, come si chiamano nel nostro idioma. Flora è bello, la flora ci circonda, rispecchia anche la natura degli esseri umani: certi fiori sembrano sorridere, altri invece sono un po' tristi; ce ne sono d’inquietanti, come le piante carnivore, altri sembrano quasi diffidenti, come alcuni di noi. Ci sono quelli semplici, dritti, curvi, e per fortuna anche quelli che girano il capo in cerca dei raggi del sole. È di quelli che abbiamo bisogno per guardare con fiducia ad un'altra Maratona di successo. A chi sogna di parteciparvi auguro un buon autunno: qui i larici sono gialli, alcuni già infuocati. Anche così la flora si conferma espressione dell'assoluto.
michil costa
09/01/2022
Auguriamoci di imparare dalle radici. Sono spazi d’oltretomba per noi; ma loro, le radici, trasformano l’angusto in vita, gli inferi si fanno paradiso. Crescono, si sviluppano, si nutrono di quel che trovano.
Osservare le radici per acquisire nuove consapevolezze e iniziare finalmente a nutrirci di ciò che abbiamo, accettando quel che è, perché diversamente non può essere. Con leggerezza e non con superficialità, perché la vita, fatta di ostacoli e impedimenti e di mancanza di luce, rimane un immenso dono di colori, profumi e bellezza.
Che sia un buon anno, con l’augurio di volerci bene
michil costa
01/01/2022
Lasciate ogni speranza c’è scritto su quella funesta entrata. Sì, il problema gigante rimane. I piccoli cuori si capiscono, hanno piccoli problemi; ma i grandi cuori hanno grandi problemi, così come le grandi menti si misurano con problemi insolubili. Maggiore è la questione, più difficile la soluzione. No, non finisce in gloria la commedia, il compito di Dante non si risolve con il Paradiso. Ora è da mettere in pratica. Cosa possiamo fare?
01/06/2021
Leggi tuttoUn’estrazione un po’ diversa dal solito. La fortuna di chi ci sarà, e la fortuna anche, di chi non ci sarà. Perché la fortuna non dona, presta soltanto. Ma anche la sfortuna è solo di passaggio, e non esserci incontrati l’anno passato, aumenterà la voglia di rivederci. L’augurio a tutti noi è, in ogni caso, di non aspettare che arrivi il giorno fortunato, ma di prendere in mano la nostra vita, di soffiarci dentro nelle vele della vita. Che sia un buon tempo.
michil costa
20/11/2020
di Michil Costa
Autunno. La stagione con il vento bello. La stagione dentro, non quella che noi chiamiamo “fuori”. Le stagioni non sono mica una conseguenza del turismo. Anzi, sarebbe bello abolire le stagioni turistiche, in fondo è sempre stagione di bellezza. È bello l’autunno. È strano quest’autunno.
07/08/2020
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